NVIDIA GTC 2023 | Dall’Alba all’Intelligenza | Jensen Huang svela il futuro dell’IA

Esploriamo gli sviluppi dell'Intelligenza Artificiale presentati alla Nvidia GTC 2023, dalla potenza delle GPU alle meraviglie di AlexNet e GPT-4, gettando uno sguardo entusiasta verso il futuro.

GPU, AlexNet, e GPT-4: Un viaggio nell’accelerazione computazionale e le sue rivoluzioni.


Nvidia GTC 2023 si è tenuta tra Il 20 e il 23 Marzo. Focalizzata sugli sviluppi a breve e medio termine dell’azienda leader mondiale in processori grafici. Questi stanno rivoluzionando e rendendo possibile lo sviluppo vertiginoso dell’Intelligenza Artificiale nella prima parte del 2023.

Solo oggi riusciamo a fornire un primo resoconto dell’evento: si è trattato di una conferenza così densa di contenuti, così rivolta al possibile futuro che ci attende e così complessa, che assimilare i contenuti per persone “normali” richiede tempo.

Ci scusiamo, ma questo è sicuramente il primo di una serie di articoli, perché la quantità di contenuti e il valore di ciascuno di essi non possono essere riassunti in un solo post di blog.

I numeri di Nvidia GTC 2023

Quest’anno, i numeri presentati dal CEO di Nvidia, Jensen Huang, durante la sua lunga keynote (oltre un’ora di discorso coinvolgente), sono stati impressionanti. L’ecosistema che ruota attorno alla tecnologia Nvidia è composto da 4 milioni di sviluppatori, 40.000 aziende, 14.000 startup e tutte le più grandi aziende del mondo operanti nella tecnologia di altissimo livello sono tra gli sponsor dell’evento. La conferenza ha aperto le porte a un pubblico in gran parte virtuale di oltre 250.000 persone che hanno assistito a più di 650 interventi di ingegneri e scienziati collegati al mondo Nvidia. Oltre 70 conferenze sono state dedicate all’Intelligenza Artificiale generativa, quella di Chat GPT, per intenderci.

GTC 2023-Speakers
Alcuni degli speaker intervenuti a GTC 2023 – Credit: Nvidia Corp

Gli sviluppi dell’Intelligenza Artificiale

Jensen Huang
Jensen Huang, CEO di Nvidia – Credit: Nvidia Corp

Ma quello che ha aperto le porte alle meraviglie tecnologiche promesse dallo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale è stato un breve video, che qui riproponiamo, “I am AI”. Un mix sapientemente amalgamato di musica, immagini, concetti, promesse e possibilità offerte dall’Intelligenza Artificiale. Un bellissimo video con un colpo di scena finale da non perdere. Consigliamo vivamente la visione!

I am AI – Nvidia – Credit: Nvidia Corp

Il dibattito in Italia

È certo che lo sviluppo di una tecnologia così potente comporta dei rischi, ma ciò accade con ogni progresso umano significativo. Fa parte della nostra natura cercare il lato negativo in ogni cosa, ma noi siamo fiduciosi nelle capacità umane di controllare, e non solo evitare, i lati oscuri, amplificando gli aspetti benefici di ogni tecnologia. Siamo convinti che lo stesso accadrà quando l’Intelligenza Artificiale uscirà dalla sua fase infantile in cui ci troviamo attualmente. Speriamo che le molte voci oscurantiste, spesso motivate dall’ignoranza, si estinguano, convinte che non stia per arrivare Skynet sulla terra.

Vi è una parentesi doverosa, legata al dibattito insensato che si legge ogni giorno sui giornali nazionali. Basta oltrepassare il confine del nostro piccolo paese per scoprire che il resto del mondo è un po’ più lungimirante di noi, popolo italiano.

Torniamo all’evento.

Accelerated Computing

Accelerated Computing Virtuous Cycle
Il ciclo virtuoso dell’Accelerated Computing – Credit: Nvidia Corp

Nvidia è l’azienda che ha introdotto il concetto di ‘calcolo accelerato’ o ‘elaborazione accelerata’ (accelerated computing, in inglese) nei computer, un approccio che utilizza processori specializzati come le GPU per accelerare notevolmente la velocità di elaborazione dei dati, necessario e indispensabile per la risoluzione di problemi che altrimenti non sarebbero stati risolti. Le sfide tecnologiche sono state e sono tutt’ora enormi per riuscire ad accelerare sempre di più il calcolo e quindi spingersi sempre più verso le sfide che il futuro ci presenta. Dall’hardware al software di controllo, dai materiali alle tecniche miniaturizzate di costruzione, ogni singolo dettaglio serve per spingersi più avanti. Ogni sistema completo di componenti, una volta accelerato, aumenta le prestazioni delle applicazioni che ne beneficiano e da esse beneficia il progresso di quel campo della conoscenza.

Così per la meccanica dei fluidi, delle particelle, per la fisica, per la medicina, per ogni campo del sapere umano, l’accelerated computing è fonte di aumento della conoscenza umana. Un ulteriore fattore che aumenta ancora di più le prestazioni è la capacità di distribuire il calcolo su reti immense di computer accelerati che rendono la velocità di questi sistemi qualcosa che fino a qualche anno fa non era nemmeno possibile immaginare.

Esempi concreti ce ne sono molti: problemi fino ad ora irrisolvibili sono stati risolti nell’ultimo decennio grazie a questi sistemi che hanno accelerato i calcoli necessari fino a un milione di volte.

2012: Nasce AlexNet

L’esempio più interessante è senza dubbio quello di AlexNet, un modello di rete neurale convoluzionale profonda che ha vinto la competizione ImageNet nel 2012. Questo evento è stato significativo perché ha dimostrato l’efficacia delle reti neurali convoluzionali nel campo della visione artificiale. AlexNet è stato addestrato su un insieme di 14 milioni di immagini e ha utilizzato due GPU per l’addestramento a causa delle limitazioni della memoria della GPU disponibile all’epoca. Al termine del processo di apprendimento, AlexNet era in grado di riconoscere e suddivere in tipologie ogni tipo di immagine in maniera autonoma.

La vittoria di AlexNet ha catalizzato l’interesse per l’apprendimento profondo e ha contribuito a rivitalizzare il campo dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, sarebbe più preciso dire che AlexNet e lavori simili hanno innescato un aumento dell’interesse per le applicazioni dell’apprendimento profondo in vari settori, piuttosto che l’intero campo dell’intelligenza artificiale, che include molte altre tecniche e approcci oltre all’apprendimento profondo.

AlexNet
Il modello di Rete Convoluzionale alla base di AlexNet – Credit: Nvidia Corp

2022: Transformer e Chat GPT

Un decennio dopo, gli ideatori di AlexNet, utilizzano Transformer, un sistema largamente evoluto, nato dalle intuizioni di questo documento di Ashish Vaswani, il quale introduce un nuovo concetto di rete neuronale, basato sul “self-attention” piuttosto che sulle convoluzioni. Con le reti Transformer la potenza di calcolo esplode per arrivare a 323 trilioni di trilioni di operazioni al secondo, e cià consente l’addestramento del primo nucleo di Chat GPT che ha stupito il mondo per la sua capacità di interloquire con un perfetto linguaggio naturale. Oggi, vediamo ulteriori progressi con l’arrivo di GPT-4, e l’anticipazione cresce per GPT-5, che promette avanzamenti ancora più sorprendenti.

Transformer Chat GPT
La struttura di Transformer, alla base di Chat GPT – Credit: Nvidia Corp

Nel mondo, si sono moltiplicati gli esempi più disparati di applicazioni di Intelligenza Artificiale.

Per un approfondimento sulle sostanziali differenze tra Reti Neuronali Convoluzionali (CNN) e Trasnformer potete guardare il box nell’articolo.

L’alba di una nuova era

Insomma, stiamo vivendo davvero l’alba di un mondo completamente nuovo e che è ormai già qui.

Ogni settore del sapere umano sta beneficiando dell’accelerazione dei calcoli introdotta grazie alle tecnologie di Nvidia. Il GTC di quest’anno ha visto numerosi annunci di nuove librerie e nuovi sistemi di interconnessione dei sistemi e di correzione degli errori che promettono di raggiungere i risultati attesi più velocemente.

In numerosi campi industriali e del sapere, l’Intelligenza Artificiale e il calcolo accelerato stanno portando innovazioni, sviluppo, miglioramento dei servizi ed efficienza nei processi, rendendoli ecosostenibili e riducendo l’impatto umano sull’ambiente. Tra questi ci sono:

  • Automotive – Complessi calcoli di modelli matematici per lo studio evoluto della meccanica dei fluidi consentiranno di sviluppare veicoli con minore resistenza, di progettare abitacoli maggiormente resistenti agli impatti, di abbassare l’impatto ambientale dei motori e di aumentarne l’efficienza.
  • Meccanica Quantistica – Il calcolo dei modelli di Fisica avanzata e di meccanica quantistica consentiranno agli scienziati più veloci progressi in ambito scientifico, di aprire la strada a nuove teorie, alla verifica di quelle in corso di verifica. Tutte operazioni che oggi richiedono decenni di analisi computazionali
  • Logistica – L’Intelligenza Artificiale applicata alla logistica promette efficienza nei servizi ai cittadini, con tempistiche ridotte e minori sprechi di tempo in inefficienze. Magazzini intelligenti, gestione bagagli e servizi postali al massimo delle potenzialità
  • Trasporti – Ciò che la logistica farà per gli oggetti, nel campo dei trasporti avverrà per le persone. Tragitti ricalcolati in funzione di eventi sempre sotto controllo, non più ritardi e inefficienze
  • Database – In realtà nel campo del Big Data le cose si sono già smosse da diverso tempo, quantità sempre maggiori di dati analizzati, catalogati e ritrovabili in pochi milionesimi di secondo. A beneficio delle informazioni di ogni genere.
  • Gaming – Anche nel gaming gli sviluppi sono immensi. Non solo grafica ormai realistica e autogenerata al momento, ma Intelligenza Artificiale applicata al gaming per sfide sempre più evolute
  • Entertainment – In generale, servizi di streaming video, di musica con contenuti sempre ottimizzati per il gusto dell’individuo
Campi di intervento dell'IA
Alcuni dei campi in cui sono in corso le innovazioni maggiori – Credit: Nvidia Corp

Ma sarà soprattutto la medicina, grazie alle nuove librerie di accelerazione annunciate da Nvidia che vedrà le maggiori evoluzioni con il costo di esami complessi oggi dai costi elevatissimi scendere intorno ai 100€ per esempio, per l’analisi di un genoma che oggi richiede settimane e migliaia di euro. Questo aspetto, più di tutti gli altri, promette di accelerare in maniera incredibile i progressi in campo medico. Con la possibilità ora concreta di sviluppare medicinali in tempi record che fino a ieri sembravano fantascienza. Non solo: diagnosi assistite, operazioni chirurgiche da coadiuvatore o condotte autonomamente faranno la comparsa nella vita di ogni giorno

Dedicheremo un prossimo articolo per passare in rassegna gli annunci fatti durante il GTC in quanto sono davvero numerosi e meritevoli di un approfondimento maggiore.

Risultati finanziari di Nvidia

Vogliamo concludere il presente articolo con il recentissimo annuncio dei risultati finanziari di qualche giorno fa, che ha visto il prezzo dell’azione di Nvidia fare un balzo di circa il 30% in una sola seduta. L’andamento del prezzo storico è in costante crescita, segno che le politiche aziendali, ma soprattutto, la direzione data all’azienda sembra stia raccogliendo dei frutti importanti.

La rivoluzione copernicana del computing

Insomma, se fino a qualche anno fa il cuore dei nostri computer era la CPU con le lotte dei maggiori chip del settore, Intel e AMD in testa, adesso il vero protagonista del computing alla base dell’Intelligenza Artificiale è diventato ormai la GPU, passata da essere il cavallo di battaglia per i giochi ad altissimo consumo di risorse a protagonista imprescindibile del futuro del progresso umano.

Su cosa si basa questa rivoluzione copernicana? Principalmente nell’approccio al calcolo: Calcoli velocissimi di vario genere ma sequenziali (CPU) contro calcoli più semplici ma parallelizzati e quindi in numero enormemente maggiore (GPU). Vediamo un’analisi più approfondita nel box.

CPU
GPU
CPU
CPU
GPU

La CPU, o unità di elaborazione centrale, è spesso descritta come il “cervello” del computer perché esegue la maggior parte dei calcoli e delle operazioni logiche necessarie per far funzionare il sistema. Ecco come funziona in generale:

  1. Architettura: Le CPU sono composte da milioni o miliardi di transistor, componenti elettronici che possono essere attivati o disattivati per rappresentare lo stato di un bit (0 o 1). Questi transistor sono organizzati in circuiti più complessi chiamati porte logiche, che possono eseguire operazioni booleane di base (AND, OR, NOT, ecc.). A loro volta, le porte logiche formano componenti più complessi come sommatori, moltiplicatori, registri, ecc.
  2. Instruzioni: Le CPU eseguono codici di programmazione tramite un set di istruzioni, che possono includere operazioni come l’addizione o la sottrazione di numeri, il trasferimento di dati da una posizione di memoria a un’altra, il confronto tra valori, ecc. Queste istruzioni sono solitamente scritte in linguaggio macchina, una forma di codice binario che la CPU può interpretare direttamente.
  3. Ciclo di elaborazione: Le CPU eseguono le istruzioni seguendo un ciclo di elaborazione di base che include la lettura dell’istruzione successiva da eseguire dalla memoria (fetch), la decodifica dell’istruzione per determinare cosa fare (decode), l’esecuzione dell’istruzione (execute) e, infine, il salvataggio del risultato nell’architettura interna (store). Questo ciclo è ripetuto milioni o miliardi di volte al secondo.
  4. Multitasking e Multi-Core: Le moderne CPU sono spesso multi-core, il che significa che hanno più unità di elaborazione separate all’interno dello stesso chip che possono eseguire istruzioni indipendentemente l’una dall’altra. Questo consente un miglior multitasking, poiché diverse operazioni o programmi possono essere eseguiti simultaneamente.

A differenza delle GPU, le CPU sono progettate per eseguire un’ampia varietà di operazioni e per gestire compiti complessi e sequenziali, piuttosto che operazioni parallele su grandi quantità di dati. Questo le rende ideali per la maggior parte delle applicazioni di uso generale, compresi la maggior parte dei software di produttività, dei sistemi operativi, e così via.

Le GPU sono progettate per essere molto efficienti nel processamento di grafica e di operazioni matematiche parallele. Questo le rende ideali per i giochi, per la grafica 3D e per molte applicazioni scientifiche, tra cui l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico.

Ecco come funzionano in generale:

  1. Calcolo parallelo: Una GPU è composta da centinaia o addirittura migliaia di piccoli core di calcolo che lavorano insieme per eseguire operazioni in parallelo. Questa è una differenza fondamentale rispetto alle CPU, che hanno un numero molto più limitato di core (tipicamente da 2 a 64), ma che sono progettati per eseguire operazioni complesse in sequenza.
  2. Pipeline di rendering: Le GPU hanno un processo di rendering in più passaggi che può includere la trasformazione di vertici, il rastering (la conversione di forme geometriche in pixel), l’applicazione di texture e la produzione del frame finale. Questo processo è altamente ottimizzato per le operazioni grafiche.
  3. Memoria: Le GPU hanno la propria memoria dedicata, chiamata VRAM (Video RAM), che è ottimizzata per le operazioni ad alta larghezza di banda necessarie per la grafica.

Nell’apprendimento automatico e nell’intelligenza artificiale, l’abilità delle GPU di eseguire calcoli paralleli le rende estremamente utili per il training di modelli di reti neurali, in cui milioni o miliardi di pesi devono essere aggiornati simultaneamente.

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